
Vola il Gpl: più 27 per cento in un anno
Con 10 euro si fanno 64 km a benzina, 82 con il gasolio, 158 con il GPL e 153 a metano.
Sorpresa, mentre il mondo dell'auto discute senza fine di auto elettrica e guida autonoma le normalissime vetture a Gpl volano: nel 2017 le loro immatricolazioni sono cresciute a livelli record: più 27%, passando da circa 101mila veicoli del 2016 a quasi 130mila. E la loro quota sul mercato totale è salita al 6,5%.
Siamo insomma a livelli di crescita importanti, considerando poi che - sempre l'anno scorso - il consumo del Gpl ha raggiunto i 3,4 milioni di tonnellate, in linea con il 2016 ma in flessione del 5,5% a gennaio-febbraio 2018 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
I numeri arrivano da Assogasliquidi, l'associazione di Federchimica che rappresenta le imprese del comparto distribuzione gas liquefatti (Gpl e Gnl) per uso combustione e autotrazione.
La produzione di Gpl nel 2017 si è attestata a 1,8 milioni di tonnellate, le importazioni a 2,4 milioni e le esportazioni a 306 mila tonnellate. "Anche quest'anno i dati dimostrano la solidità del settore del Gpl, che cresce soprattutto in relazione alle auto immatricolate - ci ha spiegato il Presidente di Assogasliquidi-Federchimica, Francesco Franchi. "Sono sempre più i cittadini che apprezzano le caratteristiche di questa fonte energetica pulita, vantaggiosa sia per uso riscaldamento, sia per uso autotrazione" ha sottolineato.
Ma perché il boom? Siamo andati a chiederlo ad altre cinture nere del settore: il Consorzio Ecogas, organismo associativo che promuove la diffusione di GPL e metano per auto e ne riunisce gli operatori. E la loro spiegazione è semplice:“Non è mai stato così conveniente andare a gas e con l’avvicinarsi della stagione dei blocchi del traffico si può circolare liberamente”.
Se infatti nel 2009, anno record per immatricolazioni e trasformazioni di autovetture a gas il GPL costava alla pompa il 48,95% della benzina e il 55,89% del gasolio, oggi la situazione è molto diversa: il prezzo alla pompa del GPL è sceso oltre il 30% di quello della benzina e a oltre il 40% di quello del gasolio.
“Il risparmio realizzabile - spiega Alessandro Tramontano, presidente Consorzio Ecogas – aumenta: parliamo del 59% rispetto alla benzina e del 48% rispetto al gasolio per il GPL, mentre per quanto riguarda il metano, siamo a quota 58% rispetto alla benzina e 47% rispetto al gasolio.”
Questo significa che se per percorrere 100 km a benzina si spendono oltre 15 euro, diventano oltre 12 a gasolio e ne bastano 6 con il GPL o il metano. I km che si possono percorrere con 10 euro, quindi, sono 64 a benzina, 82 con il gasolio, 158 con il GPL e 153 a metano. Nella stima si considera un’auto che percorre (a benzina) 10 km con un litro di carburante, per una percorrenza annua di 20.000 km.
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