Ecobonus auto 2024: a che punto siamo? Scopri gli aggiornamenti
Scopri tutti gli aggiornamenti per richiedere l'Ecobonus destinato agli impianti a gas e la situazione attuale dei fondi ancora disponibili.
Da quando la piattaforma per le richieste dell'ecobonus è stata aperta, siamo immersi in un'atmosfera di cambiamento, un'opportunità per guidare la transizione verso una mobilità più sostenibile.
Il decreto del Governo vuole incoraggiare l'acquisto di veicoli a basse emissioni di CO2 e l'installazione di impianti a gas.
A tal fine, come sapete, sono stati stanziati fondi per supportare la spesa e promuovere scelte più consapevoli per la tutela dell'ambiente.
Ecobonus per impianti a gas: disponibile dal 1° luglio
Come spiegato nel precedente articolo, il 19 giugno è stata aperta la piattaforma online che ha permesso alle officine di registrarsi e aderire all'Ecobonus.
Gli installatori interessati che hanno aderito al programma, hanno ora modo di diventare parte attiva del programma di aiuti finanziari destinati alla conversione a gas dei veicoli, e dare il loro contributo per un futuro più sostenibile.
Quali sono le novità in arrivo?
A partire dalle ore 10.00 del 1° luglio 2024, sarà possibile prenotare gli incentivi per l’acquisto e l’installazione di impianti a GPL o metano su veicoli di categoria M1 con classe ambientale Euro 4 o superiore.
Vogliamo ricordare che l’incentivo è destinato solo a persone fisiche che acquistano e decidono di installare un impianto a GPL o Metano.
? Per gli impianti a GPL il contributo sarà pari a 400 euro
? Per gli impianti a Metano il contributo sarà pari a 800 euro
Per maggiori informazioni, potete contattare professionisti del settore come BRC Gas Equipment o recarvi presso una delle loro officine (scopri la più vicina a te!).
A che punto sono i fondi dell’Ecobonus 2024?
Per offrirvi un quadro completo della disponibilità di tutti i fondi, abbiamo deciso di presentarvi una lettura chiara dei dati. Non più tardi di due settimane fa, la situazione relativa all’Ecobonus era la seguente:
Partiamo dai veicoli L non elettrici, come ciclomotori e motoveicoli a due, tre e quattro ruote. Per questa categoria, semaforo rosso, i fondi erano già esauriti, quindi non è stato possibile ottenere sconti su moto, scooter e quadricicli a motore termico. Discorso differente per i veicoli L Elettrici, per i quali vi erano ancora a disposizione 15.935.525 euro.
Per i veicoli di categoria M1 con emissioni di CO2 tra 0 e 20 g/km, quindi 100% elettrici, restavano ancora 1.172 euro segnalati anche loro da un tondo rosso.
Passando ai veicoli M1 con emissioni di CO2 comprese tra 21 e 60 g/km vi erano liberi 112.985.783 euro. La fetta maggiore di contributi ha riguardato di fatto i veicoli M1 con CO2 compresa tra 61 e 135 g/km, sostanzialmente veicoli termici e ibridi, che per l’anno 2024 hanno avuto a disposizione 204.772.400 euro.
Erano presenti fondi anche per le auto M1 usate, con ben 12.120.926 euro a disposizione.
Dei fondi residui per i veicoli N1 (progettati e costruiti per il trasporto di merci, aventi massa massima non superiore a 3,5 t) e N2 Elettrici (progettati e costruiti per il trasporto di merci, aventi massa massima superiore a 3,5 t ma non superiore a 12 t) rimanevano solamente 520 euro. Infine per gli N1 e N2 Non Elettrici vi erano ancora 35.180.261 euro.
Ad oggi la situazione è ben diversa. Se consultate il sito ufficiale https://ecobonus.mise.gov.it/ potrete rendervi conto che i fondi ancora disponibili sono molto limitati e riguardano solo alcune categorie di veicoli, come mostrato nella figura qui in basso.
Ed a breve sarà messo on-line il “termometro” per misurare l’andamento dei fondi riservati alle conversioni a GPL e metano.
Conclusioni
L'attenzione all'ambiente è al centro di questa iniziativa. Utilizzare questi fondi significa partecipare attivamente alla costruzione di un futuro più sostenibile e rispettoso del pianeta, sia che vogliate cambiare auto, sia che preferiate convertire quella che già possedete.
Se siete interessati a richiedere l’Ecobonus per un impianto a gas, leggete il nostro articolo: Ecobonus conversione a gas 2024: in arrivo il 19 giugno!