Auto elettriche o ibride: Cosa preferiscono gli italiani?
Auto elettriche o ibride: Cosa preferiscono gli italiani?
In Italia circolano 5.587.133 autovetture alimentate grazie a propulsioni e carburanti alternativi. Di queste:
Tutte insieme rappresentano il 13,89% del circolante autovetture, che ha superato quota 40 milioni (40.213.061 unità). In crescita rispetto al 2021, quando su 39.822.723 unità, le alternative valevano il 12,35%, mentre nel 2020 si fermavano al 10,71%.
Dal 2020 si assiste a una lenta crescita delle vetture elettriche circolanti nel Paese, soprattutto se si legge il dato nel suo aggregato (full electric + ibrido).
Ovviamente la fetta più consistente di auto elettriche circolanti è proprio quella
rappresentata dalle auto ibride (Plug in o Mikd Hybrid) mentre stenta a decollare la percentuale di auto circolanti esclusivamente elettriche.
Sono costanti se non addirittura in crescita le auto circolanti a GPL mentre il colpo più duro lo stanno incassando le auto a benzina e Diesel, che sono in netto calo.
Il calo del 2022 è evidente se lo si compara ai dati del 2020: il Diesel è sceso di oltre 1,5 punti percentuali , così come quello delle auto benzina, passato dal 45,50% al 43,99%.
Analizzando i dati è possibile trarre con cautela qualche spiegazione. È plausibile che gli italiani abbiano ancora paura a passare effettivamente al 100% elettrico o non dispongano dei fondi necessari per il cambio. Infatti gli incentivi statali dimezzati hanno sicuramente avuto il loro peso nella scelta.
La strategia usata in questi anni dagli italiani, riteniamo, è quella di passare alle ibride meno costose come le Micro e le Mild Hybrid, e forse anche più “semplici” da usare, per via del doppio sistema di alimentazione.
Altri fattori che possono aver contribuito ad un avvio a rilento delle auto totalmente elettriche potrebbe essere rappresentato dai recenti valori dell’inflazione, che di solito suggerisce di usare un principio di cautela prima di un acquisto importante.
Un altro fattore determinante potrebbe essere il calo del potere d’acquisto del nucleo familiare, o l’ansia dovuta alle recenti instabilità politiche a livello mondiale Da un sondaggio è emerso che 7 italiani su 10 prima di comprare preferiscono aspettare che alcune situazioni si stabilizzino, anche l’auto è uno degli acquisti in cima alle priorità.
In conclusione
Dal 2020 si sta assistendo ad un cambio per il mercato automotive italiano. Le auto totalmente elettriche stentano a decollare mentre le ibride hanno avuto un discreto successo.
Le auto alimentate a GPL rappresentano una garanzia ed una costante, segno del livello di tecnologia acquisito dai sistemi di conversione, dall’elevato numero di distributori presenti in tutta europa e dai contenuti costi di esercizio che si ottengono scegliendo un auto alimentata a gas, sia in primo impianto che in aftermarket.
