Impianti a GPL per auto a benzina

Che cos’è il GPL?

Si definisce GPL, acronimo di Gas di Petrolio Liquefatti, la miscela di idrocarburi gassosi composta principalmente da propano e butano. Essa deriva sia dalla raffinazione del petrolio che dal processo di estrazione del gas naturale. Si tratta di un’eccellente fonte energetica alternativa ai combustibili tradizionali e viene impiegata in molti contesti diversi. In particolare, il GPL è un’ottima alternativa alla benzina poiché ha un costo inferiore e inquina di meno.

Cos’è un impianto a GPL per auto?

Un impianto a GPL è un sistema composto sia da parti meccaniche che da elementi elettronici. Questi, lavorando all’unisono, garantiscono la corretta alimentazione dell’auto. Le componenti variano a seconda del tipo di iniezione e al numero di cilindri del motore.

Un’automobile, per essere alimentata a GPL, deve essere affidata a un’officina competente e riconosciuta. L’installatore procederà alla trasformazione installando sul veicolo un impianto appositamente progettato. Tuttavia, esistono tipologie diverse di motori e a ciascuna di esse corrisponde un impianto specifico. Uno dei compiti dell’installatore è identificare il modello perfetto per la vettura.

Vantaggi garantiti dal GPL agli automobilisti

Il GPL è la soluzione ideale per risparmiare sul costo del rifornimento di un’automobile alimentata a benzina, poiché consente di ridurre la spesa per il pieno sino al 60%. In aggiunta, ogni vettura alimentata a Gas di Petrolio Liquefatti inquina il 10% in meno rispetto a una alimentata a benzina, permettendo così a ognuno di respirare aria più pulita.

Inoltre, pur con variazioni su base regionale, i possessori di un’auto alimentata a GPL potranno risparmiare sul bollo e non saranno coinvolti nei blocchi del traffico.

Infine, è bene sottolineare che un impianto a GPL garantisce a tutte le auto, anche a quelle di ultima generazione, magari dotate di cambio automatico o di sistema Start&Stop, il mantenimento delle prestazioni senza intaccare l’esperienza di guida.

Rifornire un impianto a GPL

Il rifornimento di un’automobile a GPL è del tutto simile a quello di una vettura a benzina. Infatti, nella modalità “Servito”, il guidatore non dovrà che attendere pochi minuti per il completamento dell’operazione.

Molti automobilisti, tuttavia, credono che la diffusione delle stazioni di servizio sul suolo nazionale non sia così capillare. Si tratta di un errore: in Italia sono attivi migliaia di distributori di GPL che operano, soprattutto lungo le autostrade, con orari estesi.

Prima di spostarsi all’estero, invece, è consigliabile informarsi sulle normative vigenti nello Stato o negli Stati attraversati.

Quali sono i prezzi per far installare un impianto a GPL?

Il costo di un impianto a GPL può variare in base alla vettura da trasformare, dalle qualità delle componentistiche selezionate, dall’installatore e da altri fattori simili. Tuttavia, il costo dell’installazione di un impianto a GPL viene ammortizzato facilmente nei primi anni di vita dell’impianto stesso.

Perché scegliere un impianto a GPL BRC?

Gli impianti GPL realizzati da BRC rispettano i più recenti standard europei in termini di sicurezza, affidabilità e durata. Sono nati dall’esperienza cinquantennale, tutta italiana, nel trasformare i veicoli a benzina.

Inoltre, grazie alla grande diffusione delle Officine della Rete BRC Gas Service su tutto il territorio italiano, ogni automobilista potrà contare su installatori qualificati sia per l’installazione che per la manutenzione dell’impianto a GPL.

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